Per Alitalia si potrebbe aprire un futuro meno prossimo ad Air France-Klm e più vicino alle compagnie mediorientali.
Magari proprio con quel vettore, Etihad, con cui Az ha appena stretto un accordo strategico che prevede l'avvio di un nuovo volo su Abu Dhabi operato da Alitalia da dicembre; accordo che si estende poi a un codesharing molto ampio sui voli in connessione da Roma e da Abu Dhabi.
L'ipotesi è stata rilanciata oggi dal quotidiano online Linkiesta (leggi qui) che in un lungo articolo ricostruisce il percorso di Alitalia negli ultimi mesi e mette in campo i possibili scenari che potrebbero aprirsi già nei prossimi mesi, partendo dall'accordo con Etihad per i nuovi voli.
Secondo Linkiesta la strada che porta a una crescita di Air France-Klm nel capitale di Az sembra, in questa fase, sempre meno vicina, considerati i problemi del gruppo franco-olandese: conti in rosso, un piano di tagli pesante per il prossimo triennio.
Per Alitalia, che continua a perdere soldi, servono comunque risorse finanziarie fresche, e quella di Etihad potrebbe rivelarsi una carta da giocare, proprio con l'ingresso come nuovo socio. Tra l'altro, nei giorni scorsi il ceo del vettore emiratino James Hogan (vedi l'articolo nella sezione People del portale) aveva detto apertamente che nei prossimi mesi avrebbe provveduto a fare nuove acquisizioni di quote in un paio di compagnie per espandere il proprio peso in Europa. I soldi dell'Emirato potrebbero essere quindi una boccata di ossigeno determinante per Az.
