Airberlin punta la primato tra le compagnie aeree d'Europa per il più basso utilizzo di carburante.
A dare l'annuncio è stato lo stesso Hartmut Mehdorn, ceo del vettore tedesco, che ha presentato a Berlino il programma di sostenibilità della compagnia, ribadendo che "airberlin resta pioniera in materia di tutela climatica e ambientale" e ribadisce l'impegno della compagnia su questo fronte, supportato da investimenti volti a migliorare l'efficienza degli aerei.
Investimenti resi possibili da scelte strategiche che hanno portato il vettore a trasportare nel corso del 2011 oltre 35 milioni di passeggeri e dedicare il 2012 a partnership internazionali, come quella con Etihad e l'ingresso nell'alleanza oneworld.
L'eco-efficienza dei voli aiberlin resta comunque in cima alla lista delle azioni del vettore che con un consumo di 3,5 litri ogni cento passeggeri per chilometro sta sul podio delle compagnie aeree di tutto il Vecchio Continente per il più basso utilizzo di carburante che unita ad un flotta dall'età media di cinque anni, ha portato a un risparmio del 14 per cento sul carburante.
E mentre sui nuovi rinvii dell'apertura dello scalo di Berlino Brandeburgo, Mehdorn preferisce non esprimersi, si lascia andare sul tema della tassazione europea sul carburante: nessuna polemica, solo una richiesta affinché la normativa continentale non finisca per penalizzare i vettori che, come airberlin, hanno più del 50 per cento del loro network sui cieli europei.
