Risultati economici in crescita nel semestre per il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane.
L'ebitda ammonta a 939 milioni di euro, in crescita dell'11,7 per cento rispetto all'analogo periodo del 2011.
I ricavi operativi sono cresciuti dello 0,4 per cento, mentre i costi operativi, a 80 milioni di euro, sono calati del 2,5 per cento anno su anno.
Il risultato netto semestrale è di 182 milioni di euro e segna un incremento
rispetto ai 90 milioni al 30 giugno 2011.
Per quanto attiene Trenitalia, chiude i primi sei mesi dell'esercizio con un risultato di 40 milioni di euro, in incremento del 27,5 per cento rispetto al primo semestre dello scorso anno.
Infine Rfi, che contribuisce con un risultato netto di +133 milioni di euro, a fronte dei +64milioni al 30 giugno 2011. "Questa buona performance economica - sottolinea una nota del Gruppo Fs - permetterà da un lato di diminuire i debiti, ereditati da precedenti gestioni, e, dall’altro, di mantenere gli impegni del piano degli investimenti per autofinanziamento, con particolare rilievo a quelli relativi ai prossimi contratti d’acquisto di materiale rotabile per il trasporto regionale".
