“Il 2012 si chiuderà molto bene”. È la previsione di Mauro Moretti, a.d. di Ferrovie dello Stato Italiane.
L’esercizio in corso dovrebbe essere in linea con i risultati degli ultimi anni. “Abbiamo registrato utili - ha ricordato Moretti - che ci permettono, da un lato, di ripagare i debiti che abbiamo ereditato e, dall'altro, di fare nuovi investimenti. Queste due leve stanno andando bene. Stiamo investendo 2,5 miliardi di euro per il trasporto regionale; erano 10-15 anni che non si investiva così”.
Moretti ha, però, incitato a non fermarsi: “Non basta, bisogna convogliare altre forze, non solamente quelle del nostro Gruppo”.
Sul tema dei treni a lunga percorrenza tra Nord e Sud del Paese, Moretti ha evidenziato che “si tratta di una domanda che sta diminuendo gradualmente, perché anche in Italia esiste un mercato aereo low cost importante, e la gente propende per il mezzo più veloce, che fa risparmiare tanto tempo”.