Sas tira un sospiro di sollievo e ottiene il via libera da tutte le sigle sindacali per fare partire il piano di risanamento.
Dopo un weekend di attese e timori (si è arrivati persino a parlare di rischio bancarotta) le sigle che rappresentano i dipendenti del vettore hanno ceduto alle pressioni del management per avere l'ok al programma che prevede pesanti tagli per il ritorno ai profitti.
Il piano, denominato 4Excellence Ng, prevede risparmi per 3 miliardi di corone svedesi all'anno, che vanno ad aggiungersi a 3,5 miliardi di corone di credito in arrivo da banche e principali azionisti, tra cui gli stessi governi dei Paesi dell'area.
Tra gli interventi previsti una revisione dei termini pensionistici, la riduzione degli stipendi per adattarli alla media di mercato, la centralizzazione delle funzioni amministrative. Verranno infine date in outsourcing le funzioni di call center e handling.
