Continua il periodo di contrazione per il traffico dei passeggeri europei.
Gli ultimi dati resi noti da Aci Europe evidenziano per il mese di ottobre nel Continente una crescita di passeggeri del +0,5 per cento anno su anno. Il dato positivo va però letto nella sua dinamica fra Paesi Ue e non Ue: se i primi registrano un -1,3 per cento nel traffico, i secondi segnano una crescita decisa del +7,8 per cento. Anche i voli calano nel mese di ottobre, con un -2,2 per cento sull'Europa.
“Per la prima volta da ottobre 2009 – dice Olivier Jankovec, direttore generale di Aci Europe – più della metà degli aeroporti europei hanno registrato dati in calo".
Le due velocità dell'Europa sono evidenti: i due aeroporti di Istanbul, l'Ataturk e il Sabiha Gokcen registrano entrambi una crescita a doppia cifra, un un +19,1 e un +14,9 per cento; Mosca fa segnare un +9,4; San Pietroburgo un +15,1 per cento; Bucarest un +46,4 per cento. Mentre gli scali dell'area Ue si aggirano fra il +1,5 e il -1,9 per cento.
