Il verdetto lo darà la distribuzione. Se le scelte strategiche di Air France-Klm per il 2013 saranno vincenti potranno dirlo soltanto le adv. Proprio quelle agenzie che da poco hanno scelto riaprire il dialogo con la compagnia franco-olandese, dopo una fine 2012 contrassegnata dal taglio drastico delle commissioni, passate dall'1 allo 0,1 per cento.
Una scelta strategica che aveva provocato una levata di scudi nella distribuzione italiana: le principali associazioni di categoria avevano infatti deciso di chiudere ogni tipo di collaborazione con la compagnia aerea. Sulla base di quanto comunicato da Gebta, l'associazione che riunisce le adv che si occupano di business travel, il vettore avrebbe ora trovato una prima intesa con la stessa associazione e con Ainet e Federviaggio per riavviare il confronto e valutare, insieme agli attori della distribuzione, un percorso di cambiamento del modello di business condivisibile.
Le agenzie di viaggi, intanto, dovranno fare l'abitudine anche ad altre novità che il vettore ha immesso sul mercato,per ritornare ad alti livelli di competitività, nell'ambito del piano Transform 2015. Sono in fase di definizione, infatti, i dettagli operativi che vedranno dal prossimo 31 marzo il debutto di Hop!, la nuova compagnia regionale di casa Af-Klm, che integra le operazioni delle già esistenti BritAir, Regional e Airlinair. Si apriranno il 15 febbraio le prenotazioni per i voli sull'Italia e nella Penisola dovrebbero 10 gli aeroporti interessati: Roma, Milano, Napoli, Firenze, Pisa, Bologna, Genova, Torino, Verona e Venezia. Nelle previsioni la programmazione dovrebbe includere un mix di voli diretti, collegamenti stagionali e servizi in codeshare con Af.
Mentre per quanto concerne la rivoluzione tariffaria, che dal prossimo 6 febbraio vedrà l'avvio della nuova tariffa Mini per il network a corto e medio raggio, arriva dalla compagnia una specificazione per il nostro bacino: "L'operazione non coinvolge i voli sulla Penisola, per cui manteniamo l'offerta tariffaria tutto incluso - spiegano dal vettore -, bagaglio da imbarcare compreso, diversamente da quanto prevede invece la Mini. Una scelta motivata dal fatto che sul Belpaese opera il nostro partner Alitalia e la stessa strategia è applicata all'Olanda, data la presenza di Klm".
