Oltre 415 voli cancellati nel primo giorno di stop che potrebbero superare quota mille entro la giornata di venerdì.
Lo sciopero indetto dal personale di bordo e di terra di Iberia ha già paralizzato il trasporto aereo spagnolo, generando un conto aggiuntivo d i 150 milioni di euro che va ad aggravare il rosso del Gruppo, già superiore a 900 milioni di euro.
Il dissenso dei dipendenti nasce dal piano di licenziamenti voluto dalla compagnia, che prevede la riduzione di 3.800 posti di lavoro, oltre a un taglio su salari e rotte servite. Nella giornata di ieri si sono verificati anche i primi scontri con le forze dell'ordine. I lavoratori Iberia hanno infatti bloccato l'accesso di alcuni gate degli aeroporti di Madrid e Barcellona.
E si tratta solo dell'inizio. L'astensione del lavoro prevede infatti uno stop di due settimane, con tre pacchetti da 5 giorni ciascuno che potrebbero incidere ulteriormente in negativo sullo stato di salute di Iberia che nei primi nove mesi dell'anno fiscale ha perso oltre un milione di euro al giorno.