Il piano di revisione del business e contenimento conti di Air Berlin porta i primi risultati.
Il dato emerge dal bilancio 2012 della compagnia aerea, chiuso con un utile operativo da 70,2 milioni di euro e un risultato netto attivo per 6,8 milioni, a fronte di un fatturato da 4,3 miliardi. “Il programma di contenimento dei costi 'Shape & Size' – si legge nella relazione di bilancio – ha contribuito in maniera fondamentale al positivo andamento con un apporto agli utili pari a 250 milioni di euro. Air Berlin è riuscita così a compensre in misura considerevole gli oneri derivanti dall'aumento di 80 milioni del prezzo dei carburanti”.
Risultati incoraggianti anche dalla partnership con Etihad, che fa parte del capitale Air Berlin con il 29,2 per cento delle quote; i dati parlano di 219mila passeggeri in più e un giro d'affari stimabile in 50 milioni di euro. “Non siamo ancora giunti al traguardo prefissato – ha tuttavia messo in guardia il ceo Wolfgang Prock-Schauer -, ma siamo fiduciosi di posizionare Air Berlin in modo competitivo anche per il futuro e di lavorare in modo redditizio e duraturo”.
