Non si ferma la riorganizzazione di Alitalia. Mentre è ancora in cerca di un amministratore delegato, dopo le dimissioni di Andrea Ragnetti dello scorso 25 febbraio, la compagnia rinnova la direzione vendite Italia.
Marco D’Ilario, sinora alla guida delle attività commerciali per il mercato italiano, ha infatti lasciato l’azienda. E ora tocca a Davide Mandaresu, 42 anni, assumere l’incarico di nuovo direttore vendite, andando a rispondere al cco Gianni Pieraccioni.
Decisivo il ruolo di Mandaresu nel mantenere il rapporto con le agenzie di viaggi, che attualmente veicolano i tre quarti delle vendite di Az, e con i tour operator, anche considerando gli investimenti che il vettore rinnoverà sul fronte charter.
Qualche settimana fa, infatti, Pieraccioni aveva ribadito l’impegno sul leisure per la stagione 2013: “Il segmento è andato molto bene nel 2012 con una crescita del 24 per cento di fatturato sul 2011. Non potendo fare charter con tutti i partner in wet lease, stiamo facendo selezione. Le intese con i t.o. rimangono comunque le stesse”.
Diverse, poi, le novità di prodotto con cui Mandaresu dovrà confrontarsi: dal nuovo sito Alitalia.com, il cui debutto è previsto per il prossimo mese, al potenziamento dei servizi di terra e di bordo sino al nuovo programma MilleMiglia. Tutte novità annunciate nei giorni scorsi durante l’incontro del presidente Az Roberto Colaninno con dirigenti e quadri della compagnia.
L’incontro aveva, da un lato, lo scopo di fare il punto sui risultati sinora raggiunti dal vettore e sugli obiettivi irrevocabili da raggiungere entro fine anno, vale a dire il pareggio operativo; dall’altro, quello di presentare il riassetto organizzativo del vettore, con la creazione delle due vice direzioni generali, corporate e business, alla cui guida sono stati posti rispettivamente Paolo Amato e Giancarlo Schisano.
