Le prenotazioni di Pasqua in ritardo hanno influito positivamente sui conti easyJet.
La low cost, che ha debuttato il 25 marzo sulla Linate-Fiumicino, chiuderà il primo semestre dell'esercizio 2012-2103 con dati in crescita rispetto allo stesso periodo del bilancio precedente.
Marzo, intanto, è terminato con 4 milioni 872mila passeggeri, in aumento del 5,3 per cento rispetto allo stesso mese dello scorso anno, mentre l'incremento anno su anno è di 7,1 punti percentuali grazie a un totale di 59 milioni 733mila pax trasportati tra marzo 2012 e il mese passato.
Sul piano meramente economico, invece, easyJet stima una crescita del revenue dell'1,5 per cento proprio in virtù delle vendite realizzate a ridosso delle festività pasquali. I sei mesi al 31 marzo 2013 presenteranno tuttavia una perdita per 60-65 milioni di euro.
"Le perdite del primo semestre sono state dimezzate grazie al nostro approccio disciplinato alla distribuzione della capacità e a un attento controllo della gestione dei costi durante l'inverno - spiega Carolyn McCall, ceo di easyJet commentando il pre-closing su ttg uk -. Abbiamo anche beneficiato dei tempi di prenotazione per Pasqua rispetto allo scorso anno, oltre che della riduzione della capacità offerta durante l'inverno dalle compagnie concorrenti".