A bordo pista
Le occasioni
del Catullo

di Remo Vangelista
28/05/2013
09:51
Leggi anche: Verona, catullo verona

Sono alla ricerca di buone occasioni. I fondi d’investimento stanno sondando alcuni aeroporti italiani e qualcuno di questi si prepara ad arrivare dalle parti dell’Arena di Verona, nuova tappa dell'inchiesta 'A bordo pista' di TTG Italia, pubblicata sul giornale in distribuzione e online. Il bacino d’utenza è forte, la voglia di crescere non manca, ma serve un partner in grado di rilanciare l’azione dell’aeroporto scaligero.

La conferma giunge anche da Carmine Bassetti, il direttore generale dello scalo che da qualche mese sta cercando di ridare smalto alla struttura di Villafranca. Il manager dispone di una grande esperienza nel mondo del trasporto aereo e per questo sa bene che servono i passeggeri per attirare nuovi investitori. Durante la presentazione dell’attività di Volotea sulla struttura scaligera, Bassetti non si fa certo fatto pregare e spiega alla stampa le grandi opportunità di crescita.

“La crisi economica si fa sentire anche negli aeroporti, è inutile nasconderlo – dice Bassetti –. Nel corso del 2012 abbiamo movimentato 3,1 milioni di pax e nel 2013 pensiamo di chiudere a 2,9 milioni. Ma sappiamo che abbiamo tra le mani una struttura che sul fronte del ricettivo potrebbe salire fino a 6 milioni”.

Per quanto riguarda l’attività domestica dello scalo, la situazione appare delicata perché “il traffico nazionale è in una situazione molto difficile. Andiamo decisamente meglio sul fronte internazionale, ma non riusciamo a colmare la differenza”.

L’aeroporto di Verona arriva da un piano di ristrutturazione robusto “che abbiamo affrontato senza causare drammi sociali. Non è stata usata l’accetta e di questi tempi non è poco. Vi sono vettori che modificano le strategie in corsa perché la crisi costringe a cambiare network dalla mattina alla sera - rimarca Bassetti -. Air Berlin ha tagliato l’attività sulla nostra struttura, malgrado il fattore di occupazione fosse ampiamente sopra la media. Oggi succede anche questo”.

Poi si entra nel dettaglio dei possibili investitori e “la situazione appare tutta in movimento - sostiene ancora il d.g. di Catullo spa -. Cerchiamo partner industriali e sappiamo che sul mercato vi sono fondi d’investimento che guardano anche ai progetti a lungo termine. Abbiamo messo a punto un business plan ambizioso che prevede forti investimenti per i prossimi anni. Ora dobbiamo trovare un compagno di avventura solido e motivato. Vantiamo un bacino di utenza con una capacità di spesa molto alto che non si trova in molte zone d’Italia. Mi pare un buon biglietto da visita”.

Pubblicità

Twitter @removangelista

Il servizio completo dedicato all'aeroporto di Catullo, terza tappa di 'A bordo pista' è disponibile sul numero 26 di TTG Italia

Leggi anche: Verona, catullo verona

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook