Via libera alla trattativa tra Verona e Venezia per il polo aeroportuale del Nord-Est.
L’assemblea dei soci della Catullo Spa di Verona hanno accolto la proposta non vincolante ricevuta dalla Save, società che gestisce il Marco Polo, per una trattativa in esclusiva fino al 30 settembre, "considerando un accordo in linea con la visione strategica della società e con gli obiettivi di sviluppo degli aeroporti di Verona e Brescia - precisa una nota -, definiti nel Piano industriale approvato dagli azionisti".
Gli aeroporti di Venezia, Verona, Brescia e Treviso attualmente gestiscono circa 15 milioni di passeggeri e quasi 80 mila tonnellate di merci.
Il progetto farebbe lavorare in modo complementare gli aeroporti gestiti, sfruttando le potenzialità e le sinergie derivanti dal raggruppamento, accelerando lo sviluppo di ciascuna infrastruttura e rispondendo in modo adeguato alla domanda del territorio.
L'intesa tra le due società venete è ora soggetta ad approfondimenti tecnici e legali.
