I vettori del Golfo si dicono pronti a modificare il proprio piano voli in caso di un attacco militare rivolto contro la Siria.
Le tensioni internazionali sull’area potrebbero infatti influenzare dal punto di vista operativo le rotte delle aerolinee che sfruttano i corridoi aerei della regione, in particolar modo di quelle basate nella Penisola arabica. Proprio l'area, infatti, si trova al centro dei percorsi di volo seguiti dalle aerolinee del Golfo nel collegare i propri hub agli scali europei.
Secondo quanto riporta il portale di Eturbonews, i piani di re-routing sarebbero pronti ma non ancora operativi: tali manovre prenderebbero infatti il via solo nel momento in cui lo spazio aereo sulla Siria dovesse essere interdetto all’aviazione commerciale.
