Michael O'Leary fa un mezzo passo indietro e rivela: “Non stravolgeremo l'impostazione di Ryanair”.
All'indomani del secondo profit warning in poche settimane, il ceo della compagnia low cost torna sull'argomento del uovo corso soft del vettore, frenando gli entusiasmi di chi prospettava un alleggerimento più deciso di norme che si sono spesso rivelate troppo rigide nei confronti dei clienti e delle agenzie.
Secondo il manager quello che andava modificato è stato fatto e non ci saranno ulteriori cambiamenti. Resterà quindi in campo la filosofia low cost che ha contraddistinto Ryanair nel corso degli ultimi anni.
Nessun accenno questa volta al capitolo delle agenzie di viaggi. Resta l'apertura delle scorse settimane, ma ancora non si riesce a vedere quale forma prenderà.
