Ciclone
in Sardegna
La gestione
dell'emergenza

19/11/2013
09:02
Leggi anche: Sardegna, emergenza, olbia

Traffico aereo in graduale ripresa su Olbia dopo il violento nubifragio che ha colpito la zona.

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La Sardegna si sta attrezzando per far fronte ai gravi problemi causati dal passaggio del ciclone Cleopatra che ha causato inondazioni, con vittime e forti disagi ai collegamenti aerei e marittimi.

Le disponibilità per ospitare gli sfollati
Nell'isola è partita la gara di solidarietà per ospitare gli sfollati, stimati in circa 2.700 al momento. Hotel, strutture ricettive in genere, ma anche semplici privati stanno utilizzando in particolare i soocial network per rendere note le proprie disponibilità e agevolare così il lavoro di chi si sta occupando di gestire le emergenze. In un tweet anche Flavio Briatore ha 'aperto le porte' di 15 alloggi del Billionaire.

La solidarietà di Moby
La compagnia di traghetti Moby ha attivato la macchina delle emergenze. Ecco il comunicato diffuso poco fa: "Esprimendo la propria solidarietà e vicinanza verso la Regione Sardegna e tutti i suoi abitanti, così duramente colpiti dall’eccezionale ondata di maltempo, Moby informa che, per offrire un aiuto concreto ed agevolare i soccorsi e i collegamenti tra le zone interessate e il Continente, ha messo a punto una serie di misure straordinarie riservate a passeggeri, soccorritori, volontari e in generale ai residenti nei Comuni colpiti dal maltempo e ai loro congiunti. La Compagnia mette a disposizione di soccorritori, volontari e parenti che avessero necessità di raggiungere amici e familiari che risiedono nelle zone dichiarate in stato di emergenza, passaggi gratuiti da e per la Sardegna. I camion e i mezzi di soccorso dal  continente alla Sardegna (e viceversa) saranno trasportati gratuitamente. Allo stesso modo, anche gli sfollati che risiedono nei comuni colpiti, potranno usufruire di passaggi gratuiti per ricongiungersi a parenti o conoscenti sul Continente (chiamare l’Assistenza Clienti Moby al numero 199 30 30 40 o la biglietteria del porto di Olbia)".

La Regione stanzia 5 milioni per gli interventi urgenti
Cinque milioni di euro per gli interventi più urgenti. È la cifra stanziata dalla Giunta regionale sarda, che ha deliberato lo stato di calamità naturale sollecitando la dichiarazione di emergenza da parte del Governo. "L'esecutivo - precisa un comunicato sul sito della Regione Sardegna -, in contatto con il presidente Ugo Cappellacci che da ieri notte è in sopralluogo nelle zone devastate dal ciclone, ha approvato uno stanziamento di 5 milioni per interventi di emergenza".

Fiavet Sardegna: "Alcune adv allagate a Olbia"
Mezza città sott'acqua e l'altra metà che tenta di lavorare regolarmente. Olbia vive così il suo primo giorno dopo la tempesta che ha seminato paura e disastri. Uno scenario difficile da immaginare, e in cui le agenzie di viaggi stanno affrontando i momenti più complicati in situazioni di emergenza. "Alcune zone sono totalmente sommerse", racconta Gianmario Pileri, vicepresidente di Fiavet Sardegna e titolare dell'agenzia Sardinia International di Olbia, che ha vissuto e che sta seguendo la situazione minuto per minuto. Il suo primo consuntivo mette in luce che "5 o 6 agenzie sono allagate perché sono nella zona della città rimasta sommersa per il nubifragio. Non hanno più corrente elettrica e linee telefoniche funzionanti, e bisognerà sgombrarle".

Intanto, in adv si stanno emettendo biglietti, soprattutto marittimi per Civitavecchia, perché molte persone stanno chiedendo di rientrare in Penisola. Annullamenti di viaggi veri e propri, per ora,  non ne risultano, "perché è tutto accaduto soltanto ieri sera", osserva Pileri. "Ma ci sono clienti – aggiunge - che stanno iniziando a chiedere se si possono rinviare o annullare viaggi previsti questa settimana".

La situazione ferroviaria
Disagi nella giornata odierna anche per la circolazione ferroviaria sulla linea Golfo Aranci-Cagliari. Sulla linea Cagliari-Oristano, il traffico ferroviario è sospeso fra Abbasanta e San Gavino. Sulla Olbia-Chilivani la circolazione dei treni è ancora sospesa su tutta la linea per i danni alla sede ferroviaria fra Olbia e Enas.

La situazione in casa Meridiana
Meridiana ha affidato a Twitter una comunicazione rivolta ai clienti: "Vi comunichiamo che potreste riscontrare rallentamenti durante la navigazione nel sito, lunghe attese telefoniche contattando il call center e rallentamenti di risposta sui nostri canali social. Stiamo cercando di fare il possibile per riportare la situazione alla normalità.

Il Governo stanzia 20 milioni di euro
La situazione ha spinto il Governo ad accelerare i tempi e dichiarare subito lo Stato di emergenza. Il premier Enrico Letta ha anche annunciato l'immediato stanziamento di 20 milioni di euro per le prime emergenze.

Aeroporti: Olbia
Sul fronte dei collegamenti, lo schedule online sul sito dell'Aeroporto Costa Smeralda mostra comunque ancora una situazione voli in tempo reale con alcune cancellazioni e rinvii, ma anche partenze e arrivi regolari.

Aeroporti: Cagliari
Ieri, anche all’aeroporto di Cagliari non è stato possibile l'atterraggio di quattro voli in arrivo, a causa della scarsa visibilità, per i fulmini e i campi magnetici a bassa quota. Due aerei Alitalia provenienti da Roma e Milano, un Ryanair proveniente dal Belgio e un Meridiana da Bologna, precisa unionesarda.it; sono tornati negli aeroporti di partenza, e i passeggeri sono stati dirottati su altri voli diretti in Sardegna nelle ore successive. Lo spostamento dei voli ha provocato diversi ritardi, con i passeggeri rimasti bloccati per ore negli aeroporti.

Traghetti
Grosse difficoltà per i traghetti. Una nave Tirrenia che doveva partire da Civitavecchia per Cagliari è rimasta in porto, come si legge sul quotidiano online, e partirà oggi.

Numeri di emergenza
Intanto sono stati attivati numeri telefonici straordinari per le emergenze, in quanto il 115 nella Regione risulta completamente intasato. Nella zona di Olbia è possibile chiamare lo 0789/69502; 0789/52020; 366/6617681. Sul sito di La Nuova Sardegna, inoltre, è attiva una diretta Twitter con gli aggiornamenti provenienti dagli utenti.

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