La Russia apre ai piloti stranieri. Il presidente Vladimir Putin ha firmato una legge che consentirà alle compagnie aeree russe di assumere piloti stranieri per far fronte alla mancanza di personale sui voli civili, a seguito dell’incremento del numero dei passeggeri.
La legge, inoltre, ha l’obiettivo di diminuire il tasso di incidenti degli aeromobili russi (nel 2011 tre volte superiore alla media mondiale, secondo la Iata), a cinque mesi dall’incidente del jet Tatarstan Airlines, durante il quale 50 persone sono morte a causa di un errore del pilota.
La legge permetterà alle compagnie aeree di assumere piloti stranieri nel corso dei prossimi cinque anni e indica che nessun nuovo pilota straniero potrebbe essere assunto dopo aprile 2019, ma quelli già impiegati in Russia potrebbero invece rimanere.
