Alla fine è arrivato anche l’ok delle banche.
Alitalia archivia un’altra tappa importante nel processo di avvicinamento a Etihad e ora prova a chiudere definitivamente anche con i sindacati sul nodo degli esuberi.
In attesta dell’arrivo in Italia del ceo del vettore di Abu Dhabi, James Hogan, le parti in causa hanno trovato l’accordo (forse obbligato) sulla ristrutturazione del debito, trovando in extremis anche l’ok di Poste. Quest’ultima, tuttavia, non ha ancora sciolto le riserve in merito al nuovo finanziamento da 300 milioni chiesto da Hogan ai soci per irrobustire ulteriormente le casse della compagnia nel nuovo corso.
Oggi invece il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi proverà a strappare il sì anche del sindacato dei piloti e archiviare iun questo modo anche la pratica esuberi, scrive Ilmessaggero.it.
Intanto si registra l’intervento dell’amministratore delegato di Alitalia Gabriele Del Torchio, il quale ha smentito le voci circa una firma dell’accordo definitivo con Etihad: “Non è prevista per oggi nessuna sigla con James Hogan”.
