SIA Hospitality Design
e la vacanza open air,
così si trasforma
il dialogo con la natura

03/08/2022
08:02

La vacanza open air come dialogo con la natura che coinvolge anche le forme architettoniche dell’ospitalità. SIA 2022 quest’anno racconta anche di un nuovo modo di abitare i luoghi ospitando la Mostra Glamping 'The Ne[s]t', il progetto di SIA Hospitality Design che svela l’evoluzione di questo tipo di vacanza.

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Un segmento del turismo italiano, l’open air, sempre più apprezzato e che da quest’anno fa parte della proposta espositiva di SIA, nel solco del recente accordo stipulato tra FAITA FederCamping e Italian Exhibition Group. La manifestazione dedicata al mondo dell'hôtellerie, in calendario dal 12 al 14 ottobre in Fiera a Rimini, in contemporanea con TTG Travel Experience e SUN Beach&Outdoor Style, nonché con IBE Intermobility and Bus Expo e Superfaces, raccoglie le nuove sensibilità legate al viaggio e si prepara a ispirare operatori turistici e designer.

Voglia di natura
In base ai dati del sondaggio Swg, realizzato per la piattaforma europea di prenotazioni ferroviarie Trainline, quest'anno i viaggiatori hanno una maggiore voglia di natura (+31%) e di tranquillità (+29%). Indicatori che trovano riscontro anche nel Camping Report di Campeggi.com: nel primo quadrimestre 2022, infatti, il sito dedicato al turismo outdoor ha registrato un aumento delle ricerche: il 150% in più rispetto al 2021 e l'8% in più rispetto al 2019.

La simbiosi con la natura
Per assecondare i nuovi bisogni dei viaggiatori, i luoghi destinati all’ospitalità devono entrare in simbiosi con la natura attraverso 'architetture intelligenti': spazi modulari e modificabili nel tempo, facili da installare e disinstallare, a impronta zero sul territorio. Questa la proposta del progetto ‘The Ne[s]t’ dell’architetto Paolo Scoglio, che espone in Fiera a Rimini strutture integrate nell’ambiente naturale e connesse a ecosistemi digitali alimentati da fonti rinnovabili.

Gli eventi
Il progetto verrà presentato nell’evento ‘Micro-Ospitalità in Natura. Architetture intelligenti e reversibili per viaggiatori nomadi’, all’interno del palinsesto di seminari e conferenze che si alterneranno nella Design Arena e nella Camping Arena durante i tre giorni di fiera. Tra gli interventi quello del paesaggista Davide Giorgi nel talk ‘Supernatura per l’hospitality. Lo stile conquista gli spazi verdi’, mentre sulle nuove tendenze dell’interior design interverrà l’architetto Gianpietro Sacchi nel convegno 'Surfing Disruption: cavalcare l'onda del nuovo turismo innovando spazi e servizi per i viaggiatori del presente futuro'.

La 71esima edizione di SIA Hospitality Design metterà in scena l’innovazione, le tecnologie, il design per l’hôtellerie, dalla camera alla spa, al cluster dell’outdoor. Già numerose le conferme degli espositori, tra importanti ritorni e novità assolute. Dorelan, bedding partner della manifestazione, insieme a PerDormire, Permaflex e Simmons, tornerà a occupare l’area dedicata alle forniture, che ha già registrato livelli di adesione superiori a quelli dell’edizione 2019, così come l’area tecnologia, che vedrà aziende del calibro di 5 Stelle, Stark, Vitrifrigo, Vda Group, Samsung, Lg e, tra le new entry, Häfele. Presenti anche Repower, con soluzioni tecnologiche per la ricarica di veicoli elettrici, e IndelB, cooling solutions partner.

Dida foto: un’immagine del progetto della Mostra Glamping 'The Ne[s]t' dell’architetto Paolo Scoglio


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