Un personaggio, mille volti: presentatore televisivo, conduttore radiofonico, cantante, opinionista, drag queen: Mauro Coruzzi, in arte Platinette è sempre sulla cresta dell'onda. Amata dal pubblico non solo per le sue doti da intrattenitrice ma anche per la sua cultura, la simpatia, l'irriverenza, il suo essere sopra le righe e la sua sensibilità che raffiora nei momenti opportuni.
La vediamo in queste settimane in Tv su Rai 1 come concorrente a 'Tale e Quale Show', mentre in cantiere ha a gennaio un programma di cucina 'La mia grossa grassa cucina' e per la primavera 2018 sarà nel primo Talent per Drag Queen che Platinette andrà a cercare in giro per l'Italia con una formula un po' particolare, avviando un settore totalmente nuovo in tv.
A TTG racconta il suo amore per i viaggi focalizzati alla scoperta città, capitali, metropoli intellettualmente stimolanti e affascinanti, tenendo Parigi sul podio nel cuore.
Viaggia tanto per lavoro, ma quando si cala nei panni da turista che tipo di vacanza predilige?
Io amo andare in giro per città, capitali, metropoli. Di recente ho avuto un'esperienza meravigliosa che spero di riuscire a ripetere molto presto: sono stato a Tokyo di cui mi sono totalmente innamorato. Tappa fissa annuale è New York e quando posso parto verso città che mi attirano e affascinano, vicine o lontane che siano. Sono di questa natura i miei viaggi.
È più un viaggiatore fai da te o si affida alle agenzie di viaggi?
Faccio più da me semplicemente perché so dove andare facendo viaggi mirati solo nelle città, e avendo, per fortuna, amici sparsi in tutto il mondo, sono in ottima compagnia con persone del posto.
Cosa non può mai mancare nella sua valigia?
La sicurezza per poter vivere bene sul posto.
Qual è il viaggio dei suo sogni?
L'ho già fatto. A Parigi da ragazzo, è la mia città elettiva e ci torno sempre appena posso anche solo per un weekend e basta. È un pezzo del mio cuore.
