Richard Gere, il 'gentiluomo' stregato dalla costiera amalfitana

di Paola Trotta
09/08/2019
09:26
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Pretty Woman, American Gigolò, Ufficiale e gentiluomo, Autumn in NewYork. Sono solo alcuni dei film cult del divo hollywoodiano Richard Gere, tornato in Italia come guest star dell'XI edizione delle 'Giornate del Cinema Lucano a Maratea - Premio internazionale Basilicata'. E il Richard Gere turista è andato alla scoperta delle bellezze paesaggistiche ed enogastronomiche lucane, accompagnato da Nicola Timpone, Paride Leporace e Antonella Caramia, organizzatori della manifestazione, dell'Associazione Cinema Mediterraneo e Lucana FilmCommission.

L'attore ha raccontato aneddoti e ricordi personali e della sua carriera. Gere ha sempre dichiarato di amare molto l'Italia.

Che ricordi ha della prima volta che ha visitato il Bel Paese?  
La prima volta che sono venuto in Italia, circa 35 anni fa, stavo facendo tre film insieme, di cui uno a Londra. Il mio agente mi disse che stava andando a trovare Franco Zeffirelli a Positano e mi invitò a venire in Italia a conoscerlo ospiti nella sua villa. Il mio primo impatto con la costiera amalfitana è stato stupendo, molto romantico. Questa favolosa villa di Zeffirelli si affacciava su una baia piena di barche e davanti all'hotel San Pietro c'era un festival per celebrare la fine dell'estate con tante donne vestite di bianco. Cinque anni fa mi proposero di rivedere la villa, ora trasformata in un albergo. E proprio lì, quella sera, ho incontrato per la prima volta Alejandra (Silva ndr), mia moglie, in quel luogo che tanto avevo amato. La chiusura di un cerchio.
Amo gli italiani, sempre sorridenti, si mangia benissimo, c'è un sole meraviglioso senza parlare delle bellezze paesaggistiche e architettoniche.

Che impressione le fa tornare proprio in queste zone, a Maratea, per ritirare un premio?
Mi piace particolarmente andare in festival più piccoli in cui tutto è autentico, la natura è spettacolare e c'è un grande senso di serenità. Qui puoi guardare la gente in faccia, c'è buon cibo e la gente è buona. Non costruite un'autostrada qui vicino a Maratea! ( ride ndr). A Matera 35 anni fa ho girato King David, era l'ambientazione di Gerusalemme nel film e ho vissuto un mese ben compenetrato con la realtà del posto. La Basilicata è una terra meravigliosa e in alcuni aspetti è rimasta intatta come quando l'ho lasciata.

Cosa è riuscito a visitare in questi giorni in Lucania?
Sono stato principalmente a Maratea, ho fatto delle gite in barca, tante nuotate in questo mare, bello, limpido, meraviglioso in totale relax. Ho visitato la cittadina, il centro storico, la statua del Cristo Redentore, ho mangiato piatti deliziosi e incontrato tanta gente solare.

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