Nella nuova stagione televisiva Rai l'amatissimo Renzo Arbore torna alla conduzione di due programmi evento dedicati a due grandi personaggi dello spettacolo: Gianni Boncompagni e Renato Carosone.
L'instancabile showman ricorda alcuni dei suoi grandi successi tra radio e tv e intanto gira ininterrottamente in tutto il mondo con la sua Orchestra con innumerevoli concerti. A TTG racconta di essere ormai un viaggiatore abituale, eternamente in tour, con il pensiero sempre a New York e il sogno di volare in vacanza in Svezia.
Lei ha viaggiato tanto nella sua vita. C'è un posto che l'è rimasto nel cuore in particolare e che ricorda con affetto?
Un bel posto che ho nel cuore è New York, il mio debutto con la canzone napoletana al Radio CityMusic Hall nel 1993 insieme all'Orchestra italiana. L'emozione di esibirmi davanti a oltre seimila persone, con il tutto esaurito, e di vedere tra il pubblico Anthony Quinn, Ben Gazzara, Isabella Rossellini, Woody Allen per me fu grandissima. Da quel giorno ogni volta che sono a New York e passo da lì vicino miemoziono ancora.
Proprio perché ha viaggiato tanto, c'è qualcosa che ancora non ha visto o una meta dove vuole ritornare?
È la Svezia che mi attira. Mi piacerebbe molto andare a visitare quei luoghi.
Continua il tour con la sua orchestra. Tra una tappa e l'altra riesce a fare il turista?
Dipende dalle tempistiche, ma generalmente amo vedere e gustare i luoghi in cui sono, dalle nostre meravigliose città italiane a quelle degli altri paesi.
