Instagram e Pinterest sono i due social network di condivisione fotografica più famosi del momento. Entrambi devono la loro fortuna alla semplicità d'uso, alla grafica accattivante e all'integrazione con gli altri social network. Con quattro differenze, che rendono Instagram molto più interessante dal punto di vista della promozione turistica di una destinazione, di un hotel, di un'agenzia viaggi e in generale di tutte le aziende del comparto travel.
1) Facebook ha comprato Instagram per un miliardo di dollari e non Pinterest. Questo implicherà una maggiore integrazione futura tra i due network, ad esempio nelle pagine aziendali, con la possibilità di comprare pubblicità, sotto forma di link o foto sponsorizzate, maggiore visibilità di Instagram su Facebook rispetto a Pinterest.
2) Pinterest ha 11 milioni di utenti, Instagram 27. La base utenti di partenza è fondamentale, anche se entrambi i social network sono in espansione. Si stima che Pinterest arriverà a 20 milioni di utenti nel 2012. Instagram d'altra parte dopo essere stato 'relegato' nel mondo iPhone ha appena lanciato l'applicazione per Android che ha fatto registrare un milione di download nella prima settimana e il suo utilizzo può diventare di davvero massa.
3) Pinterest è desktop, Instagram è mobile. Pinterest è stato studiato per essere utilizzato da pc, l'applicazione per iPhone ha solo alcune delle funzioni del social network. Instagram invece è stato pensato inizialmente per l'iPhone e, da poco, per Android. Quindi è molto più adatto per chi si sposta frequentemente e ama condividere la propria esperienza nello stesso momento in cui avviene. E qui viaggi ed enogastronomia fanno da padrone.
4) Semplicità ed immediatezza d'uso: Instagram in 4 click consente di scattare una foto, applicare un effetto di fotoritocco, inserire un commento e condividerla su Instagram, Facebook, Twitter, Foursquare e Tumblr. Pinterest ha più funzioni: permette di dividere le proprie foto in più categorie (board) e di seguire solo quelle che ci interessano. Ma questo va a discapito della user experience.
Per queste ragioni chi deve promuovere un'attività che ha a che fare con il turismo e vuole aprire un profilo social per la condivisione fotografica farebbe bene a orientarsi su Instagram: base utenti più grande, molto più diffuso in Italia con una community già affermata di 'igers' (abbreviazione che sta per InstaGramErs), ottima integrazione con mobile e social network, luogo ideale per condividere un'esperienza di viaggio.
Un profilo aziendale su Instagram completa già adesso molto bene una pagina aziendale Facebook, in futuro ci sarà un'integrazione ancora maggiore e probabilmente la possibilità di campagne pubblicitarie incrociate tra i due social.
Instagram vince senza dubbio su Pinterest, ma ovviamente dovrà fare i conti anche con gli altri player dello sharing di foto, primo tra tutti Flickr.
Domenico Palladino
Twitter: _Zadig
