Whatsup

Roberto Gentile,
Editorialista turistico, esperto di retail, community-manager, head-hunter

Perché Bluvacanze, Welcome e Uvet hanno azzerato i vertici

26/09/2016
11:22
Leggi anche: Bluvacanze, Welcome Travel, Uvet

Peroglio Longhin via da Bluvacanze, Vairo da Welcome e Carella destituito dalla direzione di Uvet Network. Tutto nell’arco di poche settimane, con i conseguenti interrogativi sul futuro delle rispettive aziende.

Perché Msc, Alpitour e Costa Crociere, Uvet (ovvero i proprietari dei tre network) hanno fatto improvvisamente - e inaspettatamente, sotto alcuni aspetti - a meno di tre manager qualificati, ai quali hanno consegnato per anni (otto, nel caso di Vairo) le chiavi della loro distribuzione?

Certo non per la modestia dei risultati conseguiti: Vairo ha condotto in porto l’ingresso nell’azionariato Welcome di Costa; Carella ha contribuito alla crescita imponente del numero di agenzie affiliate a Uvet; Peroglio ha guidato con mano ferma la ristrutturazione più radicale nella ventennale storia di Bluvacanze.

Certo non per l’età, perché tutti e tre i manager hanno intorno a 50 anni, quindi all’apice del proprio percorso di carriera.

Certo non per radicali cambi di strategia aziendale, perché tutti e tre i network (io li definisco, insieme a Gattinoni Mondo di Vacanze, le 4 macro-aggregazioni che dominano il mercato) sono alla ricerca di un consolidamento delle posizioni acquisite e al “riordino” della rete, più che alla ricerca di un nuovo modello di business (quale?).

Azzardo due ipotesi: primo, chi occupa posizioni di alto vertice (a.d. o direttore generale) ha una fisiologica “data di scadenza”, ovvero ottiene il rinnovo del mandato per una, due o anche tre volte, ma alla fine la proprietà ritiene opportuno un cambio di poltrone, non foss’altro per ringiovanire il top management e dare un segnale forte, a cascata, alla struttura sottostante.

Secondo, e questo vale soprattutto per Welcome e Bluvacanze, che fanno capo a holding integrate verticalmente: la proprietà ha sempre più bisogno che le agenzie vendano il proprio prodotto, sempre e comunque, e il resto passa in secondo piano. Le crociere Msc devono avere una corsia preferenziale in Bluvacanze e Blunet; le crociere di Costa e i pacchetti di Alpitour devono essere la prima scelta di Welcome (e Geo). I nuovi manager lo sanno, e si adegueranno.

Leggi anche: Bluvacanze, Welcome Travel, Uvet

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


I blog di TTG Italia non rappresentano una testata giornalistica poiché sono aggiornati senza alcuna periodicità. Non possono pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001. Le opinioni ivi espresse sono sotto la responsabilità dei rispettivi autori