SiteMinder: cosa vogliono i viaggiatori italiani in hotel

01/04/2019
16:11
 

Un servizio personalizzato, la posizione strategica e un ’esperienza unica. Sono alcuni dei criteri decisionali che spingono i viaggiatori italiani a scegliere un hotel piuttosto che un altro, secondo quanto emerge da una ricerca di SiteMinder, la piattaforma di acquisizione ospiti del settore alberghiero.

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Qualunque sia lo scopo del viaggio, la posizione è stata indicata dal 37,1% dei partecipanti coinvolti come un aspetto determinante per la scelta della struttura. La prossimità a determinati punti e zone chiave di un luogo è un fattore non trascurabile, sia che si tratti di turisti pronti a immergersi nel centro storico, sia nel caso di viaggiatori d’affari che preferiscono la vicinanza al cuore finanziario e commerciale.
Altrettanto importante è la convenienza delle tariffe, scelta come criterio decisionale dal 36,6% dei rispondenti.

I servizi extra
Tra i servizi extra che i viaggiatori coinvolti nello studio vorrebbero poter ricevere spiccano: la colazione gratuita già inclusa con il 39%, il transfer gratuito dall’aeroporto alla struttura con il 17,9%, sconti e offerte per attività turistiche con il 16,3%, un pernottamento gratuito in base alla durata del soggiorno con il 14,3%, una cena per due in un ristorante del locale durante la prima o l’ultima notte, con il 12,3% delle risposte.

L'importanza del web
“Uno dei fatti più sorprendenti - afferma Daniele Di Bella, vicepresidente Emea presso SiteMinder (nella foto) - è che la maggior parte dei viaggiatori italiani sceglie un hotel a seconda delle offerte che riceve via e-mail. Naturalmente influiscono anche le raccomandazioni di amici e familiari e le recensioni nei motori di ricerca, creando così uno scenario in cui ospitalità di alto livello e personalizzazione rappresentano la chiave per l’attrazione e la fidelizzazione degli ospiti”.

Le note dolenti
Ma quali sono gli aspetti considerati più negativi in una struttura? Per il 47,2% degli intervistati è la sua inadeguatezza rispetto alle foto pubblicizzate sul sito dell’hotel o sui canali di prenotazione, seguito dal 41,67% che ha risposto come la nota dolente sia il personale scortese e poco professionale. 

Infine le aree di miglioramento tra cui spicca, per il 46,62% degli intervistati, il momento dell’accoglienza all’arrivo: viene giudicata a volte troppo amichevole, a volte troppo formale.


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