Slovenia, Ota: "Obiettivo su Centro Sud Italia"

26/02/2024
13:15
 
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L’ente sloveno per il turismo in Italia spinge sulla promozione della propria offerta sul nostro mercato.

“In un’ottica di ulteriore crescita dei flussi turistici dall’Italia verso la Slovenia – conferma Aljosa Ota, direttore dell’ente – è per noi fondamentale portare la nostra attenzione e i nostri prodotti ad un mercato che ha grosse potenzialità, che non può che crescere e che da sempre ha dimostrato grande interesse nei confronti del nostro territorio”.
Partecipazione a fiere, attività di co-marketing, workshop e roadshow, eventi dedicati, una carrellata di azioni che già nello scorso anno ha dato i suoi frutti quando, trainato da un dicembre 2023 da record, che ha visto  63mila 162 italiani visitare la Slovenia (pari al 29,25% degli arrivi totali dall’estero) per 125mila 560 pernottamenti (25,5% del totale dall’estero), l’incoming dall’Italia si è ritagliato una fetta di mercato dell’11% degli arrivi (+17,4% rispetto al 2022), corrispondenti al 9,3% dei pernottamenti totali dall’estero (+17,8%): in sostanza nel 2023 solo la Germania ha fatto meglio dell’Italia.

“Parliamo di dati importanti – sottolinea ancora Ota – che si inseriscono nel contesto di un anno che è stato da record per la Slovenia che è andata a posizionarsi in cima alle classifiche europee per gli incrementi negli arrivi (6,2 milioni) e nei pernottamenti (16,1 milioni), con una crescita rispettivamente del 5,5% e del 3,5% sui valori dello stesso periodo del 2022. Superarci è, quindi, una missione molto ambiziosa che può trovare il suo sbocco andando a presidiare quei territori che hanno grosse potenzialità come quelli del Centro e Sud Italia”.

Aljoša Ota aggiunge che quello del Centro Sud è un marketplace “sensibile a cogliere, in modo particolare, la nostra offerta di percorsi e prodotti eno-gastronomici e termali, ma anche culturali e ricercati. Un comparto preparato e desideroso di nuove destinazioni da far scoprire ai propri clienti. E non è un caso – aggiunge Ota – che abbiamo in previsione, nei prossimi mesi, una serie di attività di formazione e informazione proprio in Sud Italia, andando a consolidare e rimarcare la nostra presenza e la nostra vicinanza al settore, in un’area che siamo certi ci darà grandi soddisfazioni”.


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