Torre di Controllo

Lino Vuotto, giornalista di TTG Italia

Il fantasma dell'aeroporto

03/02/2015
09:59
Leggi anche: Berlino Brandeburgo

La leggenda narra che anche i colori dei leggendari tailleur di Angela Merkel diventino rossi (di rabbia) ogni qualvolta primi ministri e capi di stato di ogni parte del mondo le chiedano notizie sull'apertura dell'aeroporto di Berlino Brandeburgo.

Per la Germania è un choc sapere di avere nei propri confini il più clamoroso aeroporto fantasma in Europa (e nel mondo), che ormai dal lontano 2012 attende di essere inaugurato e usato dalle compagnie di mezzo mondo. E che dovrà aspettare ancora: le ultime notizie danno ora l'inaugurazione alla seconda metà del 2017, probabilmente con costi triplicati, fino a 8 miliardi di euro.

Forse una piccola consolazione per la cancelliera può essere la notizia che quello berlinese non sarebbe l'unico caso del Vecchio Continente. La crisi economica aveva infatti annichilito lo scalo di Ciudad Real, realizzato in pompa magna per spingere il turismo nella regione della Mancha e miseramente finito a zero voli. Meno consolatorio per la Merkel che sempre la Spagna potrebbe farcela con l'altro aeroporto fantasma, quello di Castellon. A sorpresa è stata infatti annunciata la sua apertura e il primo volo ha ospitato la squadra di calcio del Villareal. Ora ha l'obiettivo di arrivare a 35mila passeggeri, 50mila l'anno prossimo e 200mila nel 2017.

Magari nel 2017 con un collegamento giornaliero tra Castellon e Berlino Brandeburgo. Forse.

Leggi anche: Berlino Brandeburgo

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


I blog di TTG Italia non rappresentano una testata giornalistica poiché sono aggiornati senza alcuna periodicità. Non possono pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001. Le opinioni ivi espresse sono sotto la responsabilità dei rispettivi autori