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Non sempre rendono più facile e veloce il lavoro dei dettaglianti. Senza mettere in dubbio i vantaggi e l’utilità dei sistemi di prenotazione, gli agenti fanno emergere una serie di limiti che caratterizzano i vari portali.
“Alcuni si somigliano tra loro e bisogna soltanto adattarsi all’impostazione diversa delle pagine - introduce Barbara Monti, addetta alle vendite della Selene Viaggi a Roma -. Certi portali dei tour operator, però, non sono così semplici da utilizzare e, a volte, per velocizzare ricorriamo alla tradizionale telefonata”. Sulla stessa lunghezza d’onda il fiorentino Cristian Calderai, titolare della Unlimited Viaggi: “Alcuni sistemi sono poco chiari e molto ingarbugliati, mentre altri presentano delle interfacce vecchie. Dovrebbero essere migliorati nella velocità e nella presentazione del servizio; certo, è sempre più rapido ottenere dei preventivi da un portale che contattare gli alberghi uno a uno”.
Un altro problema è la frequenza degli aggiornamenti delle offerte. “Soprattutto in alta stagione, può succedere che non siano aggiornate in tempo reale e conviene telefonare agli operatori per accertarsi che i prezzi non siano cambiati - fa sapere Monti -. Una volta, infatti, mi è successo di chiamare un t.o. per un’informazione e di scoprire che la tariffa era più bassa di quella che avevo appena fornito al cliente”.
I dettaglianti mettono in luce una certa lentezza a ottenere i preventivi dai sistemi di alcuni operatori. “A volte pretendono l’inserimento dei dati anagrafici dei clienti, altrimenti la richiesta non può essere completata - spiega Giorgio Cascone, titolare della Tasin Viaggi a Trento -. Tutto questo rallenta il nostro lavoro: basterebbe indicare il periodo della vacanza, la struttura scelta e il numero di persone; se poi la pratica dovesse andare avanti, quei dati verrebbero forniti con la prenotazione“.
Una delle richieste degli agenti è la possibilità di inserire extra e personalizzazioni nei pacchetti confezionati tramite i portali. “Per il momento non è possibile e siamo costretti a contattare direttamente il t.o.” ricorda Cascone.
C’è poi la questione delle differenze tra i vari sistemi: all’estero esistono casi di piattaforme che si interfacciano con tutti i venditori e con tutti i consolidatori e gli agenti non sono costretti a passare da un portale all’altro per cercare disponibilità o miglior prezzi. Milvia Cenacchi, cotitolare della Kc Travel a Bologna, si accontenterebbe di avere dei portali con interfacce simili, così da fare più in fretta. Ma c’è chi scuote la testa, ricordando come i dettaglianti siano la categoria più individualista d’Italia.
Ultimo punto è quello della sicurezza: “Su alcuni portali mi hanno clonato la carta di credito: è successo 6-7 volte - si rammarica la catanese Marisa Currao, titolare della Currao Viaggi -. Dovrebbero migliorare questo aspetto”.
D. M.
