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Tempo e denaro. Una frase fatta, ma questa volta proposta con la ‘e’ congiunzione. Sono le due cose che servono, secondo le agenzie, per un viaggio verso l’Australia.
Due fattori essenziali che in questo momento vengono un po’ a mancare; tanto è vero, dicono i dettaglianti, che il Paese è diventato ormai una meta molto richiesta ma poco prenotata. E il suo successo rimane confinato al target viaggi di nozze, che riesce a unire un budget un po’ più cospicuo a una durata che meglio si adatta ad una vacanza agli antipodi. Perché per un viaggio in Australia bisogna mettere nel conto dai 15 giorni alle 3 settimane via da casa: solo per il volo, tra scali e fuso orario, servono 24 ore ad andare e altrettante a tornare. Il Paese, poi, è quasi un continente e come tale offre suggestioni diverse, mete molteplici e distanze ragguardevoli da coprire.
Il target degli honeymooner diventa, quindi, la clientela principale cui le agenzie riescono a vendere l’Australia. È normale, quindi, che i prezzi, già di per se non particolarmente facili da contenere, lievitino. Le sistemazioni, visto il tipo di vacanze, vengono scelte fra quelle di charme e di alto livello, e spesso le settimane di tour vengono abbinate con un’estensione mare in Polinesia o alle Fiji, destinazioni che si rivolgono a un target alto.
Eppure, malgrado i costi, l’Australia continua ad attirare i clienti e a piacere agli agenti di viaggi. Un pacchetto per una coppia sul Paese consente di realizzare una buona marginalità, un dato che non è affatto trascurabile per i dettaglianti in questi tempi. Ma l’Australia piace anche per altro. È sicuramente uno dei prodotti sui quali le agenzie possono lavorare con maggiore soddisfazione nel realizzare pacchetti su misura per il cliente.
Lo dimostra la grande quantità di idee che vengono messe in campo per diversificare il tour tradizionale fra le mete più gettonate del Paese. Si va dai sorvoli dell’outback in mongolfiera ai tour guidati dagli aborigeni, dal fly&drive seguendo le strade panoramiche all’alternativa slow del viaggio in treno, da sostituire ai voli interni.
L’Australia è veramente un mondo, e le agenzie di viaggi si sentono a pieno titolo le migliori guide per la sua scoperta.
