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L’Appennino tosco-emiliano si presenta unito sul mercato nazionale delle vacanze neve e outdoor. “Aree gioco per i bambini, piste sempre più sicure, vacanze nella natura pensate per chi non inforca gli sci, esperienze enogastronomiche: stagione dopo stagione l’offerta della neve nell’Appenino tosco emiliano è sempre più ricca e competitiva grazie alla capacità imprenditoriale e all’innovazione dei territori”, spiega Liviana Zanetti, presidente Apt Servizi Emilia Romagna.
Il prodotto invernale è rappresentato da 14 stazioni da Piacenza alla Romagna per 300 chilometri di discese. Le stazioni regine sono il Comprensorio del Cimone, Corno alle Scale e Cerreto Laghi, mentre per la Toscana, la stazione dell’Abetone.
Tutte le località si presentano al via con nuovi interventi di sicurezza sulle piste e di potenziamento dell’innevamento programmato. Per chi non scia ci sono ciaspolate di tutti i generi: sotto le stelle, nel silenzio dei boschi, con cena finale o con pernottamento incluso. Particolarmente suggestive le proposte dell’Abetone che prevede apericene sulle piste, cene a tema in quota con discesa in notturna e feste nelle notti di luna piena con salita in quota con l’impianto, buffet e riduzione per l’ingresso successivo in discoteca.
