Marriott International investe nel segmento luxury. Saranno infatti 30 le nuove aperture d’alta gamma previste nel 2019, con un piano di sviluppo che interessa tutti i brand del lusso appartenenti a Marriott: The Ritz-Carlton, Ritz-Carlton Reserve, St. Regis, W, The Luxury Collection, Edition, JW Marriott e Bulgari.
I nuovi St. Regis
Dopo aver celebrato il rinnovo del The St. Regis Rome, St. Regis aprirà a Hong Kong un resort progettato dal designer pluripremiato André Fu e sbarcherà anche a Il Cairo. Sette le nuove aperture previste, invece, da The Ritz-Carlton, che farà tra l’altro ritorno in Australia con il The Ritz Carlton, Perth e si espanderà ulteriormente in Cina con due nuovi indirizzi.
"Curiamo la crescita interiore degli ospiti"
"Dalle destinazioni più iconiche alle gemme nascoste - commenta Tina Edmundson, Global Brand Officer e leader del Luxury Portfolio di Marriott International - vogliamo portare il viaggio a un nuovo livello, attraverso esperienze fortemente contestualizzate e ricche di sfumature che anticipino un futuro in cui il vero lusso consisterà nel permettere agli ospiti di dedicarsi alle proprie passioni e, allo stesso tempo, di vivere una crescita interiore".
Tra i brand a maggiore espansione anche il nuovissimo Edition che, dopo aver raddoppiato la propria presenza nel 2018, passando da quattro a otto proprietà con aperture a Shanghai, Bodrum, Barcelona e Abu Dhabi, si concentrerà sugli Stati Uniti con aperture a New York, Times Square e West Hollywood.
