Piemonte, un Grand Hotel per Stresa: il progetto della famiglia Zanetta

21/02/2024
10:35
 

Il lungolago di Stresa avrà un nuovo Grand Hotel, che nascerà dal recupero di tre edifici storici in stato di abbandono da anni: le ville Basile, Marina e Ielmini. Il progetto, entrato nella fase operativa, porta la firma della famiglia Zanetta, già proprietaria del vicino hotel La Palma.

Pubblicità

I servizi
Una volta ultimata la struttura disporrà di 96 camere, una ventina delle quali ricavate proprio dal restauro delle tre dimore d’epoca. Nel progetto è prevista anche la creazione di tre suite da 75 mq, oltre a una spa con piscina che si svilupperà sia all’interno che all’esterno con varie vasche, allestimenti congressuali e un parcheggio interrato da 215 posti. Tutto intorno un parco dotato anche di un laghetto. Tra le attrattive, inoltre, una terrazza con sky bar.

Il percorso burocratico per arrivare all’ok definitivo, racconta La Stampa, è stato lungo, tortuoso e complesso ed è durato più di 16 anni. Ora, come spiega Stefano Zanetta, uno dei proprietari, “l’obiettivo, ottimista, è la stagione 2026; ovviamente dipenderà dalle tempistiche di esecuzione”.

Il progetto è frutto di un approccio multidisciplinare con la progettazione affidata allo studio Noa di Bolzano e allo studio Ariatta per le dotazioni impiantistiche. La parte ambientale è stata affidata al paesaggista Ivo Gasser e all’architetto Matthias Ausserer per il verde.


TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook