Al mio paese, Sud, ma non profondo, i calzini rossi identificano chi li indossa come facente parte della categoria dei ruffiani (definizione da Devoto Oli: 'mezzano di amori illeciti'). Il boss di Virgin Atlantic invita i suoi passeggeri, senza giri di parole, al flirt d’alta quota e aggiunge: “Non siamo il tipo di linea aerea che bussa alla porta delle toilette”. Mamma mia, se il lavabo potesse parlare.

Per agevolare i contatti Virgin tra breve introdurrà un nuovo servizio sulla propria flotta: con un semplice click si potrà inviare un drink, uno snack o anche un pasto completo al passeggero prescelto, sperando che l’ 'investimento' (del passeggero/a) sia apprezzato e ricompensato.

Ma che motivo c’è di occuparsi di un’iniziativa di un personaggio bizzarro come Branson? Un personaggio che nelle scorse settimane ha fatto la hostess, con tanto di divisa, rossetto e gambe rasate, su un volo Air Asia per una scommessa persa?  

La ragione sta nel fatto che nella relazione dell’ultimo congresso Iata, svoltosi a Città del Capo la scorsa settimana, si legge che top manager delle più importanti compagnie aeree hanno svolto un workshop con l’obiettivo di identificare nuovi servizi in volo, al fine, ovviamente, di generare nuovi ricavi per le compagnie.

E così un elenco di servizi è stato messo ai voti e la classifica ha visto al primo posto l’idea di proporre una lista di vini pregiati, seguita dal gioco d’azzardo a bordo (magari utilizzando le miglia dei programmi fedeltà!) e al terzo posto della classifica, ma al primo per simpatia, la chiave a pagamento per la toilette dell’aeromobile. Se queste idee andassero in porto, qualora non si volesse pagare per la toilette, ci si potrebbe sempre rifugiare lontano da occhi indiscreti dietro una slot machine…

A parte gli scherzi, è evidente che per le compagnie diventa essenziale poter implementare il valore della tariffa con servizi e prodotti aggiuntivi, al fine di recuperare le perdite prodotte dall’abbassamento dei ricavi per singolo passeggero trasportato.

E allora che cosa può offrire oggi una compagnia aerea con un adeguato sovraprezzo?

La domanda è difficile, ma a mio avviso la risposta è scontata: garantire tutto ciò che è incluso nel prezzo del servizio base, ovvero la scelta del posto, coperte e cuscini, trasporto bagaglio, uno snack e, soprattutto, un imbarco rapido.

Speriamo quindi che nessuno si ricordi di farci pagare le toilette o magari anche lo scivolo di emergenza… visto che non siamo al luna park.