Dalle professioni legate al food&beverage a quelle nate dalle nuove esigenze del marketing digitale. Passando per l'housekeeping manager, poco considerato da chi cerca lavoro nel turismo, ma figura centrale a cui è affidata la soddisfazione del cliente.
Questa la classifica di quello che le aziende dell'ospitalità ricercano, ma spesso non trovano. "Oggi esistono più di 100 figure professionali nel mondo alberghiero" spiega Mario Cardone, co-founder & ceo di JobValet, la piattaforma di recruiting specializzata per trovare e offrire lavoro nel ricettivo tra gli espositori presenti a Fare Turismo, apertosi ieri a Roma. "Le più richieste sono le figure legate alla ristorazione, quindi executive chef, pasticceri, chef de rang, sommelier. Poi ci sono i ruoli connessi all'housekeeping, al mondo del marketing digitale e del revenue alberghiero".
A ben guardare un settore ricco di opportunità che ha, però, tra i suoi problemi più seri quello del reperimento di figure qualificate. "Spesso - rileva Cardone - gli hotel hanno difficoltà nel trovare personale, soprattutto quando si tratta di ruoli che richiedono un'alta specializzazione. E questo perché manca l'anello di congiunzione tra percorsi di studio e mondo delle imprese".
Amina D'Addario
