Grand Hotel Sitea: Federico Buratti racconta il progetto su Sestriere

di Cristina Peroglio
19/12/2023
11:40
 

Un progetto che parla di amore per il territorio e di attenzione alle nuove esigenze dei clienti upper level è quello lanciato dal Grand Hotel Sitea, storico 5 stelle di Torino, con i suoi Luxury Lodges a Grangesises, frazione di Sestriere, in Val di Susa.

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“La Val di Susa per noi è il posto del cuore – racconta Federico Buratti, a.d. Seat Spa, la società proprietaria del Grand Hotel Sitea -, per cui accanto all’idea di business, dietro questo progetto c’è anche un’idea filantropica, di amore per il territorio”.

Un territorio che ha visto, lo scorso anno, il debutto nella gestione della ski area di Sestriere di Icon Infrastructures, gestore di fondi di investimento che fra i suoi asset ha anche quella mecca dello sci che è Aspen in Colorado. Un investimento che ha aperto per l’area una prospettiva di sviluppo del turismo bianco (e non solo) che dovrebbe portare nuovi flussi, in particolare internazionali, a Sestriere e dintorni.

“Ci siamo guardati intorno – dice Buratti – e ci siamo chiesti cosa mancasse in quella zona. Da qui l’idea di realizzare i luxury lodges, scegliendo l’area di Grangesises che è montagna autentica, senza ‘ecomostri’, con una dimensione di spazi e di natura ancora preservata”.

Come funziona
Gli chalet si prenoteranno attraverso il booking del Grand Hotel Sitea e, in loco, sarà a disposizione degli ospiti un butler che si occuperà di tutte le loro necessità, dal check-in in poi. Per quanto riguarda il F&B, gli ospiti degli chalet possono servirsi dei 4 ristoranti di Grangesises a cui si aggiunge un accordo con lo stellato Michelin dell’area, a 1 chilometro dagli chalet, raggiungibile con un servizio di trasporto fornito direttamente dalla struttura.

Se invece preferiscono, avranno i pasti a domicilio, o la spesa a domicilio, così come un servizio di farmacia, oppure ancora un servizio di catering per organizzare cene private direttamente all’interno degli chalet.

E ancora, attraverso il butler verranno proposte ai clienti escursioni e esperienze attraverso partnership con società del territorio: dall’eliski alle escursioni con i cani da slitta, verrà raccontato tutto quello che è possibile fare in montagna.

“Non ci sarà solo l’offerta invernale – aggiunge Buratti -. Pensiamo anche all’estate, che, complice il grande caldo di questi anni, rende particolarmente attrattiva la montagna”.

Il progetto prevede un’espansione delle proprietà: 2 sono già aperte e altre 2 sono in fase di preparazione. In un prossimo futuro si immagina anche la nascita di una reception centrale per rendere gli chalet con un piccolo albergo diffuso.


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