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"Non è una destinazione per tutti. Diciamo che la sceglie chi ha già viaggiato e vuole vedere qualcosa in più". Non ha dubbi Alberta Mauro, addetta vendite di Cento Torri Viaggi ad Ascoli Piceno sul target di clienti a cui proporre l'East Africa. "Uno degli ostacoli più difficili da rimuovere è la preoccupazione per le vaccinazioni - aggiunge - che ne fa una meta per coppie giovani, senza figli e abituate a viaggiare". La questione delle vaccinazioni è effettivamente un limite. "C'è paura della profilassi antimalarica - conferma Sonia Gullì, addetta vendite di Simonetta Viaggi a Reggio Calabria -, e questo è penalizzante, perché molti si limitano a stare chiusi dentro i villaggi e non si fidano a fare anche un safari, che invece vale il viaggio".
Ed è limitante anche per i segmenti di clientela che possono accedere all'offerta dei Paesi dell'area: "È un prodotto effettivamente da coppie - dice Eleonora Sciarrone, addetta booking di Bellezze nel Mondo a Frascati (Roma) - o da famiglie con figli già grandi. L'ostacolo delle vaccinazioni si fa sentire". Un ostacolo che frena anche i turisti di Firenze: "Cercano le zone malaria free - dice Susy Storai, titolare di Airone Bianco - e evitano il safari. Il combinato fra i parchi e il mare piace, invece, per i viaggi di nozze".
Il Kenya in last minute
Che il Kenya sia uno dei cavalli vincenti della stagione lo conferma, in modo indiretto, la Caesar Tour di Roma Magliana. Mentre Giulia Straulino, addetta vendite dell'adv, racconta al telefono che "Kenya e Tanzania grazie ai charter stanno andando bene" parte il disco di attesa. Una voce illustra i last minute: fra le offerte, il Kenya, a 605 euro a persona.
Casa a Malindi, plus italiano
Una particolarità che lega l'Italia al Kenya è la spinta immobiliare che ha caratterizzato la prima stagione di grande successo del Paese, qualche anno fa, e che continua la sua onda lunga. Sono molti gli italiani, infatti, che hanno acquistato casa nella destinazione, in particolare a Malindi.
Un fenomeno che le agenzie vivono di riflesso, constatando la fase crescente della richiesta di solo volo verso il Paese.
"Nella mia agenzia, oltre ai pacchetti, registriamo parecchie richieste sulla biglietteria aerea - conferma Ada Bignami, titolare di Bignami Viaggi a Brescia -. Non so se è un fenomeno che riguarda solo la nostra città, ma ci sono in effetti parecchi bresciani che anche negli ultimi anni hanno acquistato casa a Malindi e che, quindi, in agenzia hanno bisogno del solo traferimento". Il fenomeno non riguarda, in realtà, solo Brescia. "In effetti, anche qui a Firenze registriamo l'acquisto di soli biglietti aerei - dice Susy Storai, titolare di Airone Bianco -. Evidentemente ci sono parecchi che hanno comprato casa nel Paese".
E se da un lato il Kenya è diventato una meta "di casa", dall'altro la destinazione si presta anche come location per viaggi incentive. "Ne abbiamo fatti negli anni scorsi, in Kenya e Tanzania, programmati anche con i prodotti dei t.o. - racconta Loredana Straini, addetta programmazione di A&S Team a Milano -. Sul Botswana, invece, non abbiamo mai fatto nulla. Ci sono ottime strutture, ma sono troppo piccole per ospitare gruppi incentive".
Pubblicato il 26/09/2011
Ed è limitante anche per i segmenti di clientela che possono accedere all'offerta dei Paesi dell'area: "È un prodotto effettivamente da coppie - dice Eleonora Sciarrone, addetta booking di Bellezze nel Mondo a Frascati (Roma) - o da famiglie con figli già grandi. L'ostacolo delle vaccinazioni si fa sentire". Un ostacolo che frena anche i turisti di Firenze: "Cercano le zone malaria free - dice Susy Storai, titolare di Airone Bianco - e evitano il safari. Il combinato fra i parchi e il mare piace, invece, per i viaggi di nozze".
Il Kenya in last minute
Che il Kenya sia uno dei cavalli vincenti della stagione lo conferma, in modo indiretto, la Caesar Tour di Roma Magliana. Mentre Giulia Straulino, addetta vendite dell'adv, racconta al telefono che "Kenya e Tanzania grazie ai charter stanno andando bene" parte il disco di attesa. Una voce illustra i last minute: fra le offerte, il Kenya, a 605 euro a persona.
Casa a Malindi, plus italiano
Una particolarità che lega l'Italia al Kenya è la spinta immobiliare che ha caratterizzato la prima stagione di grande successo del Paese, qualche anno fa, e che continua la sua onda lunga. Sono molti gli italiani, infatti, che hanno acquistato casa nella destinazione, in particolare a Malindi.
Un fenomeno che le agenzie vivono di riflesso, constatando la fase crescente della richiesta di solo volo verso il Paese.
"Nella mia agenzia, oltre ai pacchetti, registriamo parecchie richieste sulla biglietteria aerea - conferma Ada Bignami, titolare di Bignami Viaggi a Brescia -. Non so se è un fenomeno che riguarda solo la nostra città, ma ci sono in effetti parecchi bresciani che anche negli ultimi anni hanno acquistato casa a Malindi e che, quindi, in agenzia hanno bisogno del solo traferimento". Il fenomeno non riguarda, in realtà, solo Brescia. "In effetti, anche qui a Firenze registriamo l'acquisto di soli biglietti aerei - dice Susy Storai, titolare di Airone Bianco -. Evidentemente ci sono parecchi che hanno comprato casa nel Paese".
E se da un lato il Kenya è diventato una meta "di casa", dall'altro la destinazione si presta anche come location per viaggi incentive. "Ne abbiamo fatti negli anni scorsi, in Kenya e Tanzania, programmati anche con i prodotti dei t.o. - racconta Loredana Straini, addetta programmazione di A&S Team a Milano -. Sul Botswana, invece, non abbiamo mai fatto nulla. Ci sono ottime strutture, ma sono troppo piccole per ospitare gruppi incentive".
Pubblicato il 26/09/2011
