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Un astro sempre più brillante nella mappa mondiale, non solo dal punto di vista turistico.
L’avanzata dell’India tra le potenze economiche globali non poteva passare inosservata, e i vettori sono in prima linea a presidiare l’area. Per i collegamenti dall’Italia, però, la sola compagnia a effettuare servizio diretto è Jet Airways, che offre un volo giornaliero da Malpensa per lo scalo di Delhi. Nei progetti del vettore potrebbe rientrare anche un ampliamento su Roma Fiumicino, sulla scia di un load factor che per il vettore si attesta all’85 per cento. Resta alta, comunque, l’attenzione di un altro vettore indiano per la Penisola: Air India ,pur non offrendo ancora servizi diretti, effettua voli dall’Italia attraverso i grandi hub europei di Parigi, Londra e Francoforte. In India sono quattro gli scali serviti: Delhi, Chennai, Kolkata e Mumbai. Per quanto riguarda i vettori italiani, Alitalia ha siglato un’intesa con Armavia Airlines per i voli verso Yerevan, che può essere utilizzato come hub in direzione dell’India, dove la compagnia armena ha appena aperto il collegamento per Amritsar.
Ulteriori sviluppi potranno poi derivare dalle intese che Af-Klm starebbe siglando con Etihad, con uno sguardo preferenziale proprio per i flussi sull’India; allo stesso modo, l’ingresso in oneworld di SriLankan Airlines potrebbe aprire nuovi investimenti ai flussi dalla Penisola sul subcontinente attraverso Colombo.
