"Fanno la loro battaglia in solitaria e non vogliono che le associazioni siano coinvolte. Forse sono più bravi, ma se ci coinvolgessero potremmo anche farla insieme".
Luigi Maderna, presidente Fiavet Lombardia, non nasconde una certa delusione nel parlare della mobilitazione dei 160 dettaglianti bresciani che lo scorso novembre hanno chiesto lo stato di crisi.
Una mobilitazione che corre su binari separati rispetto a quelli percorsi dall'associazione nelle stesse settimane. "Lo scorso dicembre - ricorda Maderna - abbiamo incontrato la commissione Turismo della Regione per affrontare il problema dei problemi: vale a dire l'abusivismo".
Una questione che "va affrontata nell'immediato, ora che le competenze dalle Province sono passate ai Comuni e ora che, in questa fase di interregno, le agenzie rischiano di sparire".
Amina D'Addario
