Se qualcuno pensava che Airbnb si sarebbe accontentata di essere una ‘semplice’ piattaforma per gli affitti brevi, probabilmente si sbagliava. I primi segnali erano già stati evidenti con il lancio di Airbnb Trips, il sistema per prenotare esperienze e attività. Ma, come rivela tnooz.com l’evoluzione non si ferma certo qui.
Non si tratta di una semplice previsione, ma di una vera e propria dichiarazione di intenti da parte del cofounder e strategy officer di Airbnb Nathan Blecharczyk, che in un’intervista a Bloomberg Tv Asia ha affermato che il futuro del portale è quello di “diventare una piattaforma per l’intero viaggio”.
L'evoluzione del portale
Un processo che dovrà essere portato avanti sempre tenendo presente la filosofia di Airbnb, ovvero l’idea di fornire all’utente esperienze autentiche. Questo aspetto, sottolineato dal manager durante l’intervista, lancia però qualche interrogativo.
Come sottolinea il portale di informazione, infatti, la più ovvia evoluzione di Airbnb potrebbe essere la vendita di voli e il packaging dinamico: operazioni che renderebbero di fatto il portale molto simile a una Ota. Ma tutto questo è compatibile con l’idea di viaggio ‘autentico’ che ha fatto la fortuna di Airbnb? Difficile dirlo, così come è difficile comprendere nel dettaglio le prossime mosse di quello che, di fatto, è diventato uno dei maggiori player del turismo mondiale.
Le intenzioni, però, sono chiare. Airbnb non sarà solo un modo per affittare camere o alloggi. I suoi fondatori puntano a qualcosa di molto più grande.
