Intascare soldi in contanti dai clienti e pagare la struttura con codici di carte di credito rubate.
Questo il meccanismo messo in atto da una falsa agenzia di viaggi che ha operato a Roma.
A far emergere il tutto, la denuncia di un imprenditore turistico cagliaritano, che si è visto contestare il pagamento da parte dei gestori delle carte di credito con cui gli erano state saldate le vacanze di una ventina di pacchetti, per un importo totale di 20mila euro, come riporta unionesarda.it.
È venuta così alla luce la maxitruffa: una falsa adv di Roma aveva intascato i contanti delle prenotazioni e, dopo aver sottratto codici di carte di credito (intestate a persone ignare di tutto) dalle banche dati di agenzie viaggi e hotel, con questi ultimi aveva saldato il conto alla struttura. I veri intestatari delle credit card avevano poi contestato i pagamenti, facendo emergere il tutto.
