In Toscana il sommerso extralberghiero produce ogni anno un giro d'affari di oltre 3,5 miliardi. Questa la denuncia della Federalberghi regionale che, sulla base dei dati di Banca d'Italia e Irpet, ha stimato che solo il 52 per cento dei turisti viene ospitato in strutture ricettive regolari.
I numeri in mano all'associazione, si legge su repubblica.it, dicono che nel 2015 le presenze di italiani in seconde case e appartamenti affittati senza registrazione sono state circa 24 milioni, per una spesa media di 85 euro a notte e un totale di oltre 2 miliardi di euro.
A questa fetta vanno poi aggiunti i pernottamenti non ufficiali degli stranieri: circa 16 milioni, per una spesa media di 106 euro a notte e un fatturato non registrato di circa 1,7 miliardi di euro.
Amina D'Addario