Fabilia Group
sfata i luoghi comuni:
“Un family hotel
anche alle terme”

di Stefania Galvan
15/06/2022
08:08
 

Tre nuovi hotel in sei mesi e un obiettivo centrato: aprire alle famiglie con figli un segmento prima off-limits per i bambini, quello termale. Dopo il rallentamento fisiologico di due anni di pandemia Fabilia Group riprende a correre e a sfidare i luoghi comuni che vedono le famiglie con figli al seguito escluse a priori da certe tipologie di soggiorno.

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La vacanza termale non è più off-limits
“Abbiamo riflettuto su un’esigenza che i nostri clienti ci trasmettevano - racconta il ceo Mattia Bastoni (nella foto) -: quella di poter avere accesso con i figli alla vacanza termale e soprattutto di poter fare un’esperienza di soggiorno piacevole per tutti i membri della famiglia”.

Da qui l’idea di aprire - per primi nel mondo dei gruppi di family hotel - a questo segmento prendendo in gestione l’Hotel Terme Augustus di Montegrotto Terme e trasformandolo nel Fabilia Family Hotel Wellness & Spa Augustus: 120 camere di diverse tipologie, tre piscine d’acqua termale di cui una con l’acquascivolo riservata ai bambini, e poi ancora aree giochi tradizionali e interattive, animazione per differenti fasce d’età, con le tate che si prendono cura dei piccoli dai 6 mesi ai tre anni, e camere gratuite fino ai 16 anni. Oltre alla formula ‘All Inclusive Experience’, comune a tutte le strutture del gruppo, che elimina tutti i costi extra della vacanza.

“Abbiamo aperto a Pasqua e il successo è stato immediato – spiega il ceo – soprattutto tra i repeater, ma stiamo acquisendo anche nuove fasce di clientela grazie alla formula One Day Family Spa: una giornata alle terme in cui le famiglie possono godere di tutti i servizi dell’albergo, compresi l’intrattenimento e l’assistenza ai genitori”.

La new entry romagnola
Altra novità che ha aperto pochi giorni fa è il Fabilia Bellaria Igea Marina sul mare, a pochi km da Rimini: 130 camere, tutti i servizi comuni garantiti ai genitori e ai figli e piscina davanti al mare sorvegliata da un bagnino, animazione anche per i ragazzi fino ai 16 anni e ogni sorta di attività ludiche, didattiche e sportive a orario continuato tutti i giorni in hotel.

Un boutique hotel sulle Dolomiti
Infine la terza new entry è in montagna, a Monguelfo - Plan de Corones in Alto Adige: una struttura più piccola e ricercata con 30 camere family in stile alpino di tre tipologie diverse, dalle smart alle junior suite, e inoltre servizi benessere come piscina, sauna e bagno turco, oltre al programma di intrattenimento per genitori e figli.

“Questo albergo resta aperto tre mesi d’estate e tre d’inverno - spiega il ceo - e quello al mare solo nella stagione estiva, mentre l’hotel termale sarà operativo tutto l’anno”.

"La ripartenza è tangibile"
Un modo per fidelizzare la clientela che sta tornando nella strutture Fabilia: “I segnali di ripartenza sono tangibili - sostiene Bastoni - e il conflitto in Ucraina non incide sulla percentuale di prenotazioni, appannaggio al 90% della clientela italiana. Il risultato è che, nonostante il gruppo conti 9 strutture rispetto alle 10 del 2019, stiamo performando meglio dell’anno pre-pandemico”.

Resta per ora nel cassetto il progetto di espatriare con il primo Fabilia in Costa Azzurra. “Non abbiamo abbandonato l’idea di espanderci oltreconfine - conclude Bastoni -, ma per ora il focus è sull’Italia”.


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