Sale la tensione attorno a Nh Italia, che ieri ha incontrato le rappresentanze sindacali al Ministero dello Sviluppo economico sul piano di riorganizzazione che coinvolgerà 20 delle 50 strutture e la procedura di mobilità per 382 dipendenti.
Oggi, invece, la compagnia alberghiera avvia una serie di confronti a livello territoriale, in vista di un incontro tra le parti nella sede del Ministero del Lavoro verso la fine della prossima settimana.
La decisione di terziarizzare alcune attività rientra nel piano della società alberghiera con l'obiettivo di contenere i costi fissi e migliorare i ricavi.
Sul piano dell'occupazione, Nh Italia ha ribadito, nel corso dell'incontro tenutosi ieri, "la propria disponibilità a minimizzare l’impatto sociale della procedura di mobilità - si legge in una nota della compagnia -, sia attraverso la corresponsione di incentivi all’esodo, sia attraverso la parziale salvaguardia occupazionale in aziende specializzate a cui verranno affidate alcune attività precedentemente svolte da personale interno a Nh".
La decisione di terziarizzare alcune attività rientra nel piano della società alberghiera con l'obiettivo di contenere i costi fissi e migliorare i ricavi.