Crescono le presenze turistiche a Milano ma la città deve lavorare sui prezzi "per modificare la percezione di una meta costosa".
È l'analisi dell'assessore al Turismo e Marketing territoriale Franco D'Alfonso, a commento del dato che vede le presenze del capoluogo a +21 per cento negli ultimi quattro anni (a fronte di un +10 per cento regionale e dello 0,7 per cento nazionale), con i turisti Usa primi per arrivi, seguiti da francesi, inglesi e tedeschi.
La città sede di Expo gode della ricaduta positiva dell'evento: gli alberghi registrano un tasso di occupazione del 78 per cento (più 10 per cento giugno 2015 vs 2014) e le visite ai musei civici sono a +54 per cento. Ma per confermare la capacità attrattiva di Milano "dobbiamo lavorare sui prezzi, legandoli meno ai singoli eventi ospitati in città".
Oriana Davini
