"La Cina è il nostro secondo mercato straniero dopo gli Usa". Queste le parole con cui l'assessore al Turismo dell'Umbria, Fabio Paparelli, motiva l'accordo firmato con Ctrip, uno dei massimi operatori online del turismo in Cina.
"Il mese scorso - prosegue - c'è stato un incontro con i nostri consorzi e i nostri fornitori e l'intesa prevede la commercializzazione e la promozione di pacchetti per clienti 'vip', cioè targhettizzati verso l'alto e amanti del made in Italy".
Negli ultimi tre anni nella regione i flussi cinesi sono triplicati e ora l'Umbria guarda all'Oriente come a uno dei mercati emissori più interessanti in prospettiva futura. A proposito di promozione all'estero, imprese e consorzi umbri stanno creando un coordinamento per presentarsi in modo aggregato ai mercati stranieri.
