Spiega, racconta, si appassiona.
Il consigliere delegato di Enit Fabio Lazzerini ha un dono naturale, riesce a stare sul palco con naturalezza. Dopo un anno di esperienza non sembra per nulla provato. Ora appare concentrato sui prossimi appuntamenti che porteranno le regioni a Wtm Londra e Itb Berlino.
Fabio vuole meno burocrazia e più velocità e non sembra spaventato dai vari lacci che bloccano la macchina. “In fondo io e la presidente Christillin siamo due montanari, gente che non molla”.
Poi senza paracadute ti spiega che le critiche all’Enit non finiranno mai, “quasi sport nazionale. La reputazione dell’Enit era devastante. Ora grazie all’impegno di tutti stiamo risalendo la china”.
Sempre veloce, sempre con passione.
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