"Ci aspettano giornate di grande impegno, ce la stiamo mettendo tutta". Il questore di Messina, Giuseppe Chiucchiara, sintetizza con queste parole ai giornali locali il clima di attesa che si respira a Taormina a poche ore dall’arrivo dei grandi della terra, che qui si riuniranno per il G7, in programma il 26 e 27 maggio.
Metal detector in ogni strada
La città si mostra ora completamente chiusa, con metal detector in ogni strada di accesso, centinaia di telecamere fisse e mobili, oltre a body cam in dotazione agli agenti. Per entrarvi è necessario avere un badge di riconoscimento, di colore diverso a seconda della tipologia di persone: residenti, militari, forze di polizia, giornalisti e delegati.
A presidiare ogni accesso e ogni vicolo ci sono 7mila uomini, tra forze di polizia e militari, presenti anche in spiaggia e in mare con acquascooter. Dalle 10 di ogni alle 12 del 28 maggio sono vietati tutti i voli in un’area circolare avente un raggio di circa 10 Km dal centro della città. Sono esclusi dal divieto i voli commerciali di linea e charter in arrivo e in partenza dagli aeroporti di Catania, Comiso e Reggio Calabria, i voli di Stato, quelli di emergenza e i voli sanitari. Tra i divieti inclusi nell’ordinanza del sindaco quello di vendere bevande in bottiglie di vetro e lattine.