Prosegue il recupero di Pompei. Il parco archeologico, in fase di valorizzazione con il Grande progetto Pompei, si appresta a preservare il suo passado guardando al futuro con nuove misure di sicurezza e di regolazione dei flussi e aprendo al business degli eventi. È quanto ha anticipato il direttore del sito archeologico, Massimo Osanna, intervenuto ieri al forum Ansa.
Il manager ha annunciato l’introduzione di nuove misure di sicurezza anti terrorismo. L’intenzione è quella di monitorare gli ingressi con “guardie armate, metal detector e l’esercito, sia per tutelare i visitatori, sia per gli scavi”, riporta Repubblica.it.
No al numero chiuso
Altre misure saranno poi prese per snellire le code, ma, ha sottolineato Osanna, “non si può parlare di numero chiuso. Pompei – ha precisato - deve essere aperta a tutti perché è un luogo dell’umanità, ma gli ingressi devono essere monitorati. Ad esempio nelle domeniche gratuite il flusso supera le 15mila persone, noi fermiamo le entrate e riprendiamo dopo poche ore. Questo permette di tutelare un luogo così importante e di gestire le persone che entrano”.
Eventi
Nel futuro di Pompei anche gli eventi e un'offerta ricettiva più completa. “Stanno ristrutturando un grande albergo a 4 stelle”, ha anticipato il direttore, che non esclude l'intenzione di introdurre eventi serali e concerti. Il direttore si è detto favorevole alla proposta lanciata di recente dal ministro del Turismo Bonisoli di aprire alle sfilate di alta moda.
