Parlare di turismo esperienziale non è più una novità. Quello che invece lo è, è la formalizzazione del ruolo dell'imprenditore turistico esperienziale. L'idea è partita da Cna Sicilia, una proposta di legge che ha già fatto i primi passi in Parlamento.
La Commissione Attività Produttive della Camera ha infatti approvato l'emendamento che riconosce la necessità di disciplinare questa figura professionale all'interno del nostro ordinamento.
Una necessità che nasce dalle nuove esigenze dei viaggiatori, sempre più a valore aggiunto e attenti alla possibilità di toccare con mano le particolarità delle singole realtà locali. Come riporta agrigentooggi.it, sulla questione sono intervenuti direttamente anche il presidente e il segretario di Cna Turismo e Commercio Sicilia, Francesco Di Natale e Stefano Rizzo. "Quella dell'artigiano per il turismo è una figura che già occupa una posizione peculiare all'interno del tessuto economico-sociale.
Adesso - concludono - va riconosciuta normativamente la complessità di questa forma di offerta turistica, che mette in relazione la promozione e valorizzazione della cultura, la tutela del paesaggio e del patrimonio storico-artistico".
Gaia Guarino
