Centinaio: “Tutela, digitalizzazione e formazione le parole del turismo”

27/09/2023
16:55
 

“Se vogliamo che il turismo faccia realmente da traino allo sviluppo del Paese dobbiamo rimboccarci insieme le maniche e non dormire sugli allori del passato”. Il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio è ben consapevole del ruolo da protagonista che il nostro Paese può avere a livello mondiale, ma ammette che c’è ancora tanto lavoro da fare.

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Partecipando a un evento a Milano in occasione della 44esima Giornata Mondiale del Turismo Centinaio elenca quelle che, secondo lui, sono le tre parole d’ordine da seguire: tutela, digitalizzazione e formazione.
La prima, ‘tutela’, significa che dobbiamo aver cura del nostro territorio e realizzare le opere necessarie per proteggerlo dalle conseguenze del cambiamento climatico, ma dobbiamo anche difendere i nostri prodotti dalle brutte copie che vengono realizzate all’estero”.

Le nuove tecnologie
La seconda parole d’ordine è digitalizzazione: “È fondamentale - spiega - sfruttare le nuove tecnologie per migliorare i servizi offerti e far conoscere in tutto il mondo i nostri luoghi e le loro ricchezze e favorire la possibilità di visitarli, ma anche l’acquisto delle loro eccellenze agroalimentari".

"Infine - conclude il senatore della Lega - dobbiamo rafforzare la formazione, per far capire ai giovani che i settori del turismo e dell’agricoltura sono molto cambiati e dare loro gli strumenti necessari a diventare imprenditori e lavoratori al passo con i tempi”.


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